STS-131 Discovery – Venerdì riunione decisiva per il lancio
Dopo la recente scoperta di una valvola difettosa nei circuiti dell’elio all’interno della OMS destra di Discovery, si sono conclusi domenica i test ordinati dai dirigenti NASA per verificare la possibilità di effettuare comunque il volo in sicurezza.
Ieri si è tenuto il Program Special Control Board (PRCB), che dopo avere esaminato la documentazione ha sostanzialmente approvato l’ effettuazione del volo, infatti il circuito difettoso è ridondante e i sistemi testati hanno rilevato un funzionamento delle regolazioni dei flussi entro i parametri nominali.
Tuttavia, dopodomani, venerdì 26 marzo si terrà il Flight Readiness Review (FRR), che dovrà esprimere il parere definitivo e vincolante.
Sembra però che all’interno dei vari settori della NASA non tutti siano d’accordo sulla esecuzione della missione senza un chiarimento definitivo circa le problematiche attuali.
L’esame di alcuni documenti relativi alle fasi di preprazione ha evidenziato che già nell’Ottobre scorso ci si era accorti della possibilità di malfunzionamento della valvola in questione, e che il problema era stato registrato senza però dare luogo a investigazioni più approfondite.
Oltre al problema della valvola difettosa esistono anche altri piccoli problemi in fase di risoluzione.
In particolare si tratta di un inserto in ceramica di isolamento termico nella zona dei finestrini e del sistema PCMMU ( Pulse Code Modulator Master Unit) ormai messo a punto.
In attesa della decisione della riunione FRR, al Pad 39A si procede con la preparazione finale per la missione, oggi il carico utile verrà installato nella stiva di Discovery, in vista del lancio in calendario per il 5 aprile.
Se la riunione darà esito negativo, il complesso dovrà essere riportato nel VAB e smontato per le riparazioni necessarie.
In questo caso la missione slitterebbe di circa tre mesi.
Questo articolo è copyright dell'Associazione ISAA 2006-2024, ove non diversamente indicato. - Consulta la licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.