ISS Daily Report Mercoledì 17 Marzo 2010
Il ciclo del sonno è stato leggermente variato in funzione dell’orario di partenza di Sojuz TMA-16.
In preparazione dell’undocking, Suraev ha recuperato una lampada di illuminazione ambientale dal modulo orbitale di TMA-16 che una volta separato dal modulo di discesa, è destinato alla distruzione.
Suraev ha lavorato in MRM2 (su cui è collegata TMA-16) dismettendo i morsetti di fissaggio interni del meccanismo di collegamento interno, allentando di conseguenza la rigidità dell’accoppiamento tra navetta e MRM2.
Suraev e Kotov hanno condotto un controllo epidemicologico che fa parte del programma russo, in genere eseguito prima di una partenza (si tratta di raccogliere campioni “freschi” – per monitorare la microflora – da dietro i pannelli e altre posti critici del segmento russo).
Usando SLAMMD (Space Linear Acceleration Mass Measurement Device) Jeff Williams e TJ Creamer hanno completato una misura della loro massa corporea. SLAMMD che è stato usato per la prima volta nel Dicembre del 2005 (Exp.12) fornisce accurate misure per il controllo degli astronauti.
In tarda giornata, Soichi ha eseguito quella che è la prima ispezione completa delle guarnizioni del portellone che da su Nodo1 e di quello sul boccaporto di Nadir (Cupola). Soichi ha poi continuato l’imballo del materiale che deve rientrare con Discovery.
Suraev e Kotov hanno continuato con i lavori di stoccaggio del materiale da distruggere, all’interno del modulo orbitale di TMA-16 (4 contenitori di materiale solido, l’unità di controllo di una pompa a vuoto bruciata, manometri, cavi e addirittura il meccanismo di docking di MRM2-Poisk).
– alle 2:00 am, l’ex comandante di Expedtion22 Jeff Williams e il nuovo comandante di Expedition23 Oleg Kotov hanno ufficialmente eseguito il passaggio di consegne, collegati con i centri di controllo. Da questo momento la Sojuz TMA-17 diventa la prima svialuppa di salvataggio in caso emergenze a bordo.