ISS Daily Report – Giovedì 04 Marzo 2010

ISS Daily Report  Giovedì 04 Marzo 2010

Il programma ISS ha vinto il Collier Trophy 2009.
Il Collier Trophy è un premio aeronautico annuale gestito dalla US National Aeronautics Association (NAA), assegnato a coloro che hanno fatto “Il più grande successo in Aeronautica o Astronautica in USA, per quanto riguarda il miglioramento delle prestazioni, dell’efficienza e la sicurezza del volo aereo o per veicoli spaziali, il cui valore è stato completamente dimostrato dall’uso effettivo, durante l’anno precedente. “

Anche oggi Maxim ha dato una “rinfrescatina” all’atmosfera della Stazione immettendo ossigeno prelevato dal serbatoio della Progress 36P. Maxim inoltre, ha proseguito con la sua ispezione nel modulo SM alla ricerca di depositi o muffe, rimuovendo pannelli e cercando negli angoli nascosti, dietro i rack.

Soichi e TJ Creamer sono al lavoro in Nodo2, dove hanno rimosso un CQ (Crew Quarters) allo scopo di riuscire a ruotatre il rack ZSR (Zero-G Stowage Rack) e trasferirlo in US Lab.

Dopo il buon esito del lungo test notturno per verificare anche la tenuta di PMA-3, la squadra Soichi & TJ ha lavorato in Nodo3 e in PMA-3 per preparare l’ultimo tra i più voluminosi spazi da utilizzare come magazzino. Pertanto è stato aperto il portellone di Nodo3 per accedere al PMA e sono stati tolti i vari dispositivi di centraggio e attracco, che infastidivano il passaggio. Hanno poi immagazzinato diverso materiale, autorizzato ad essere infilato in PMA-3, alla fine hanno re-installato i dispositivi di centraggio/attracco e richiuso il portellone dopo aver ben controllato la guarnizione perimetrale.

Jeff Williams ha lavorato al Water Recovery System del rack2 in Nodo3, ha trafficato con filtro, installato un bypass, una condotta e alla fine riempito per un 55% il WSTA (Wastewater Storage Tank Assembly).

TJ Creamer ha fatto fotografie ad alta risoluzione dei tre carica batterie REBA (Rechargeable EVA Battery Assembly) per permettere un’attenza valutazione dello stato dei connettori. Durante l’ultima missione 20A uno dei cavi di alimentazione aveva avuto dei problemi con il connettore che “girava” liberamente senza un contatto stabile. Si cerca pertanto di indagare sul da farsi, in vista anche del prossimo volo STS-131.

Alle 5:10 am, Soichi con un collegamento radioamatoriale si è intrattenuto con gli studenti della scuola Hamasuka presso Chigasaki City – Kanagawa, Japan.

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Marino Favorido

Marino ha collaborato con AstronautiNEWS fino al settembre 2011.