Dichiarazione congiunta delle Agenzie sull’ISS
I vertici delle Agenzie spaziali partecipanti al progetto ISS si sono riuniti oggi a Tokyo per fare il punto sullo stato dell'iniziativa.
Si e' preso atto del quasi raggiunto completamento del complesso, e della capacita' di ospitare in permanenza un equipaggio di sei membri. Le possibilita' offerte dall'avamposto orbitante sono state dichiarate "senza precedenti" ed "eccezionali", consentendo avanzamenti significativi alle scienze ed alla tecnologia con benefici per l'umanita' tutta. L'ISS permette altresi' di sperimentare nuovi livelli di cooperazione internazionale, secondo un modello da migliorarsi ulteriormente in vista di future missioni.
E' stata riaffermata la necessita' di sfruttare pienamente il potenziale scientifico, ingegneristico, di utilizzo ed educativo della stazione. Si e' preso atto che non esistono allo stato vincoli tecnici che impediscano di prolungare l'operativita' dell'ISS oltre la scadenza attualmente prevista (2015), giungendo "almeno" al 2020, e che il consorzio e' attualmente impegnato nel certificare gli elementi orbitanti sino al 2028. I Capi delle Agenzie hanno espresso il forte, reciproco interesse per proseguire nelle operazioni sino a quando lo sfruttamento dell'ISS portera' benefici dimostrabili. Inoltre, essi hanno riconosciuto che un budget fiscale USA per il 2011 in linea con le richieste dell'Amministrazione Obama permetterebbe comunque di mantenere il supporto statunitense alle operazioni "almeno" sino al 2020. E' stato preso l'impegno di ricercare presso i rispettivi governi il consenso formale al proseguimento delle attivita' della stazione nel prossimo decennio, consenso da ottenersi, auspicabilmente, entro l'anno in corso.
Nulla di preciso, invece, sul fronte dei collegamenti: si e' discussa "l'importanza di aumentare l'efficienza operativa e l'impiego dell'ISS con ogni mezzo possibile, incluso il reperimento ed il coordinamento di efficienze in tutto il programma ISS, ed assicurando l'impiego piu' efficace delle capacita' essenziali, quali il trasporto spaziale di cargo ed equipaggi, per la durata del programma."
fonte: ESA
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