E' stata presentata oggi la richiesta di budget formulata dalla Casa Bianca per l'anno fiscale 2011 che dovrà essere nei prossimi mesi validata dal Congresso.
Si attendevano importanti novità circa la strada che avrebbe dovuto prendere l'esplorazione umana spaziale e in particolare il destino del programma Constellation promosso dalla precedente Presidenza Bush con l'intento di riportare dopo decenni l'uomo sulla Luna, e così è stato.
Anche se ancora poco dettagliato, il piano promosso dalla Presidenza Obama e dal Direttore dell'Agenzia Bolden sembra essere un grosso cambiamento rispetto al passato con un drastico ridimensionamento del programma manned e una parziale conversione dei ruoli dell'Agenzia, la quale pare possa tornare ad essere quasi esclusivamente un ente di ricerca e sviluppo.
Sicuramente la notizia principale è l'ufficializzazione dell'intenzione di cancellare definitivamente il programma Constellation, ovvero Ares I, Ares V e Orion come sono fino ad ora stati ideati, vanificando i 5 precedenti anni di studi e progettazione dei vari team sparsi per gli Stati Uniti.
L'intenzione dichiarata è quella di affidare, appena possibile e con un primo stanziamento di circa 500 milioni di dollari, il servizio di trasporto da e verso la ISS a imprese commerciali e riguardo a questa opzione è attesa per domani una seconda conferenza stampa in cui è probabile venga annunciato il o i vincitori del primo bando di selezione che a questo punto potrebbe vedere vincitori anche i "colossi" del settore come Boeing o Lockheed con versioni sviluppate in proprio di lanciatori "Shuttle Derived" o capsule e vettori differenti.
Allo stesso tempo è stata confermata la chiusura del programma Shuttle con il termine dei rimanenti 5 voli attualmente previsti anche nel caso, per problemi di calendario, l'ultima missione dovesse svolgersi nel 2011 e non nell'autunno 2010 come attualmente previsto.
Per quanto riguarda la ISS si è confermata l'intenzione di sfruttarla pienamente come laboratorio di ricerca eventualmente sviluppandola ulteriormente aggiungendo un modulo centrifugo per lo studio della fisiologia umana e di moduli gonfiabili sperimentali da tempo in fase di studio.
Nonostante questo ridimensionamento del programma di esplorazione il budget è previsto possa aumentare di 6 miliardi di dollari nell'arco di 5 anni per permettere principalmente lo sviluppo di un lanciatore "super-heavy" da sfruttare negli anni a venire basato su nuovi sistemi propulsivi e nuove strutture (550 milioni di dollari stanziati a riguardo per il 2011).
Per questo vettore la fase di progettazione e produzione vera e propria è prevista intorno al 2016 (quella prevista grosso modo per Ares V) e gli obiettivi per le missioni umane oltre la LEO, dalle parole di Bolden attualmente previste dopo il 2020, saranno studiate nei prossimi mesi.
Per la chiusura del programma Constellation è attualmente previsto un costo di 2.5 miliardi di dollari.
Il budget complessivo che vede un aumento degli stanziamenti per l'esplorazione robotizzata del sistema solare e per lo studio della Terra è di 19 miliardi di dollari per il 2011 e 100 miliardi di dollari complessivi per i prossimi 5 anni.