ISS Daily Report – Mercoledì 03 Febbraio 2010
ISS Daily Report Mercoledì 03 Febbraio 2010
Alle 10:45 pm EST, da Bajkonur è stata lanciata con successo la Progress M-04M/36P. L’ascesa è stata nominale senza nessun problema, il docking con la ISS è previsto per domani 04/02. Il cargo trasporta 2,4 ton tra acqua, viveri, vari tipi di gas, propellente, equipaggiamento scientifico e vari consumabili.
Sulla ISS, Suraev ha preparato l’hardware per l’esperimento russo Pnevmokard, per condurre poi la sua quinta sessione, di circa un’ora e mezza di durata. L’esperimento viene registrato dal laptop “medico” appositamente predisposto con uno specifico software, ed utilizza uno sfigmomanometro per misurare la pressione sanguigna. Questo esperimento, come altri, mira all’acquisizione di informazioni per perfezionare la comprensione dei meccanismi di adattamento del sistema cardiocircolatorio, in condizioni di volo spaziale.
In seguito, usando il suo corpo per creare, ruotando, una forza centrifuga (circa 15 rpm) e tenendo in modo adeguato con contenitore CWC, è riuscito a degasare quattro di questi contenitori d’acqua. Questo perchè il malfunzionamento di questi giorni del PWD (dispenser di acqua potabile) è probabilmente da attribuire a bolle d’aria nel circuito acqua. Infatti è risaputo che questi contenitori CWC a volte contengono aria, e questo sistema artigianale di degasamento rientra nelle procedure adottate per vedere di risolvere il problema al PWD.
In vista delle operazioni per il posizionamento di Nodo-3 Tranquillity, Jeff Williams ha preparato del materiale per le fasi di IVA (IntraVehicular Activity).
Nel segmento russo, Oleg con l’aiuto di Maxim ha rimosso l’hardware KURS-A dalla TMA-16 e lo ha immagazzinato, per un uso successivo.
Creamer si è occupato dell’esperimento al MSL (Microgravity Science Laboratory) sostituendo una cartuccia sperimentale con un’altra della serie in programma, ed eseguendo alcuni controlli. Si ricorda che, MSRR-1 (Materials Science Research Rack 1) è in grado di ospitare e sostenere EM (Moduli Sperimentali) in modo che tipi di materiali diversi come i metalli, leghe, polimeri, semiconduttori, ceramica, cristallo e vetro, possano essere studiati per scoprire nuove applicazioni.
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