Ieri a Nairobi, il Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Enrico Saggese a seguito della visita in Kenya del Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini, ha incontrato la Permanent Secretary del Ministero della Difesa kenyota, ambasciatrice Nancy Kirui, controparte italiana nella gestione della Base Spaziale “Luigi Broglio” a Malindi. Il Presidente Saggese era accompagnato dal Professor Ezio Bussoletti, membro del Cda dell’ASI, e da Gabriella Arrigo, responsabile delle Relazioni con i Paesi Extraeuropei dell’Unità Strategie dell’ASI.
Saggese e Kirui, dopo essersi congratulati reciprocamente per la cooperazione bilaterale in corso, in particolare sull’istituzione di un Centro regionale di osservazione della Terra, hanno convenuto di estendere l’attuale accordo intergovernativo relativo alla base al 31 dicembre 2010. Questo in attesa della stesura definitiva del nuovo accordo intergovernativo, la cui bozza è stata concertata nei mesi precedenti tra MAE, DIfesa e ASI ed è ora al vaglio del governo Kenyota.
La Base “Luigi Broglio” di Malindi è stata anche oggetto dei colloqui politici tra il Ministro Frattini e il suo omologo kenyano Moses Wetang’ula, accompagnato dal Ministro della Difesa Yussuf Haji. Al termine dei colloqui i due Ministri degli Affari Esteri hanno firmato alcune decisioni comuni proprio per formalizzare l'inizio dei negoziati sul nuovo accordo intergovernativo.
Le attività della Base spaziale a Malindi iniziano già negli anni Sessanta grazie all’impulso decisivo del Prof. Luigi Broglio, e vengono poi rinnovate nel 1995 con un accordo in vigore fino ad oggi. L’ASI gestisce la base dal 2003, subentrando all'Università "La Sapienza" di Roma. Tra le attività attuali sono da ricordare in particolare il telerilevamento, l'acquisizione orbitale, la ricerca e la formazione. Tra le nuove attività, invece, la possibilità di riprendere le attività di lancio, insieme a quella di far entrare la base di Malindi nel circuito internazionale di studi sull'ambiente e il cambiamento climatico.