ISS Daily Report Mercoledì 06 Gennaio 2010
Oggi tutti cinque membri dell’equipaggio si sono sottoposti al test O-OHA (On-Orbit Hearing Assessment) che determina i livelli acustici ambientali e che vengono fronteggiati con una serie di soluzioni e contromisure si abbattimento dei rumori. Il test audiografico si basa su misurazioni di udibilità minima per ogni singolo orecchio, su una vasta gamma di frequenze (0,25-10kHz) e pressione sonora. Per il test si usano specifci auricolari, cuffie Bose e un misuratore di livello sonoro. Durante il test si fa uso da uno speciale software EarQ installato sul Laptop medico MEC. Si fa notare che nella storia della permanenza nello Spazio in ambienti rumorosi, ci sono verificate sia per astronauti americani che russi, problematiche legate ad un momentaneo abbassamento della soglia uditiva ma recuperata poi una volta rientrati a Terra.
Suraev ha eseguito il periodico trasferimento dei contenitori di acqua di condensa CWC del segmento americano per il riempimento di Elektron per la generazione via elettrolisi dell’Ossigeno. Una volta pompata l’acqua nell’unita di filtraggio e purificazione ha inizio il processo di circa 40 min per prevenire la formazione bolle di aria troppo grosse (più di 10 mm) che metterebbero in shutdown (spegnimento di sicurezza) di Elektron. Nel caso venissero individuate bolle d’aria di dimensioni oltre i limiti, esse vengono “catturate” con separazione a mezzo di centrifuga in un circuito separato e ritrattate.
Maxim e Kotov hanno continuato le operazioni di preparazione per EVA-24:
* cercati e preparati per l’utilizzo, gli utensili di lavoro che serviranno per i compiti da svolgere all’esterno.
* configurazione e test delle funzioni del pannello di controllo nell’arilock DC-1
* montaggio quasi definitivo delle Orlan-MK e inizio dei test di funzionamento
I due astronauti russi hanno inoltre installato il meccanismo di docking tra Progress 35P e DC-1 airlock, dal momento che l’ambiente cargo deve restare isolato dal DC-1 (porta Nadir) quando verrà aperto il portellone dell’airlock per l’uscita dei due cosmonauti.
Nel frattempo in Kibo, Noguchi ha terminato le operazioni di preparazione di SFA e ha sistemato gli attrezzi e ripulito il tutto, si è poi dedicato al CBEF (Cell Biology Experiment Facility) collegando ad esso una nuova unità sperimentale.
Alle 9:40 am, Williams, Creamer e Noguchi si sono riuniti per un evento TV con due scuole superiori del Wisconsin.