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ISS Daily Report – Venerdì 13 Novembre 2009

ISS Daily Report  Venerdì 13 Novembre 2009

In SM (Zvezda) ha scaricato e registrato le misurazioni eseguite da IZGIB che hanno colto il momento di attracco di MRM2 e le relative sollecitazioni che ha trasmesso alla Stazione.

I due astronauti russi, hanno da subito iniziato a lavorare per configurare e preparare all’uso MRM2. Le attività hanno spaziato da:
* test atmosferico ambientale per verificare che non ci siano perdite di ammoniaca
* la configurazione del sistema di comunicazione STTS, all’interno del nuovo modulo.
* apertura della valvola equalizzatrice tra MRM2 e il tunnel del vestibolo.
* configurazione illuminazione interna.
* sistemazione condotte di areazione.
* occultato nella sua posizione il sistema di docking

MRM2 che è una leggera variante di DC-1 “Pirs” (che purtroppo in futuro verrà sganciato e distrutto con il rientro atmosferico) ha un suo esatto gemello: MRM1. Esso verrà lanciato il prossimo anno ma questa volta con un passaggio nella stiva dello Space Shuttle.

Da parte loro, Stott e DeWinne hanno iniziato le procedure e configurazioni per l’uso del braccio robotico JEMRMS in vista delle attività EVA.

Jeff Williams, ha iniziato una sessione di SWAB (che è un’operazione per individuare microrganismi e allergeni all’interno dell’habitat; superfici, acqua, aria). In questo caso l’elemento sotto controllo è l’acqua di cui sono stati presi due campioni per l’analisi secondo tecniche molecolari.

– alle 11:09 DeWinne ha eseguito un collegamento radioamatoriale con gli studenti dell’istituto salesiano “Sacro cuore” di Vomero a Napoli – Italy.
– alle 11:31 am, Bob Thirsk si messo in contatto a sua volta con gli studenti della Marie-Rivier School in Montreal – Quebec, Canada.

Aggiornamento UPA:
l’unità U.S. che processa le urine UPA e ora ufficialmente inoperabile. I gruppi di lavoro a Terra sono tutti impegnati per cercare una soluzione al problema. La situazione sembra sia gestibile anche con la Mission ULF3 anche con l’aiuto dei russi. Indubbiamente questa avaria sta andando a creare ulteriori problemi di stoccaggio all’interno della Stazione, il che implica una mobilitazione di tutti per cercare di risolvere l’anomalia.

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