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ISS Daily Report – Lunedì 16 Novembre 2009

ISS Daily Report  Lunedì 16 Novembre 2009

Nella giornata odierna STS-129  Atlantis ha eseguito il liftoff con successo e in orario sulla tabella di marcia. Tutto è andato ottimamente e il rendezvous con International Space Station, è previsto per Mercoledì 18 Novembre. Si profila un’altra interessante missione che vede coinvolti i sei membri dell’equipaggio dell’Orbiter:
* Charlie “Scorch” Hobaugh, in qualità di comandante
* Barry “Butch” Wilmore, pilota.
* Leland Melvin, Randy Bresnik, Mike Forman e Bobby Satcher, in qualità di specialisti di missione.
* Nicole Stott termina la sua permanenza sulla Stazione e si unirà all’equipaggio di Atlantis per il rientro a Terra.

Qualche numero su Atlantis: è il suo 31° volo, ed è il 31° Shuttle ad attraccare alla Stazione, è il 129° volo di uno Shuttle, ed è il 5° lancio eseguito durante il 2009.
Si tratta di un volo logistico che ha lo scopo principale di portare due contanier speciale denominati Express Logistic Carrier (ELC1 e ELC2) che hanno lo scopo di magazzino ricambi per la ISS.

Da parte sua Suraev, continua con il suo lavoro di integrazione e ottimizzazione del nuovo modulo MRM2, si tratta principalmente di cablarlo con il sistema della Stazione per poterne monitorare lo status al pari degli altri moduli (dalla telemetria ai sistemi termici di controllo). Al momento sono a metà del lavoro programmato.

In Columbus, DeWinne ha assistito la Stott nella veste di CMO (Crew Medical Officer) per eseguire la terza e finale sessione ambulatoriale di Nicole. Si tratta di esami di base, con controlli cardiovascolari a seguito di brevi esercizi per osserva la reazione dell’organismo. Lo scopo primario di CCISS (Cardiovascular Control on return from the ISS) è di massimizzare le informazioni sui cambiamenti cardivascolari e cerebrovascolari che potrebbero compromettere le funzionalità degli astronauti nella fase di rientro in gravità.

Con UPA Urine Processor Assembly) fuori servizio e con il problema sempre più critico dell’immagazzinamento dei materiali, Williams ha riservato 2 ore per valutare come conciliare gli spazi a bordo, con i requisiti previsti con ULF3.

Thirsk ha invece dovuto lavorare con particolare attenzione e cura, ai Books di emergenza del SODF (Systems Operation Data File), si trattava infatti di modificarli con i dovuti aggiornamenti, legati alle ultime implementazioni della Stazione.

Alle 9:00 am, tutto l’equipaggio ha eseguito una esercitazione obbligatoria di 60 min che riguarda le nuove procedure di emergenza, per cui è fondamentale familiarizzare quanto più possibile (soprattutto per i nuovi arrivati) anche per la presenza del nuovo MRM2.

Nicole e Williams hanno riservato del tempo per il passaggio di consegne, che continuerà anche nei prossimi giorni.

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