ISS Daily Report – Lunedì 02 Novembre 2009
ISS Daily Report Lunedì 02 Novembre 2009
Oggi, DeWinne e Nicole hanno continuato le attività sul nuovo rack MSRR1 (Materials Science Research Rack 1). DeWinne ha alimentato il Laptop che fa parte dell’equipaggiamento del rack ed ha installato la prima unità/cartuccia scientifica nel MSL (Materials Science Laboratory), Nicole ha documentato con video e fotografie. Ricordiamo che questo è un rack scientifico avanzato, con un sofisticato sistema di controreazione per annullare le vibrazioni trasmesse dal funzionamento della Stazione, alla struttura del rack.
Continua anche il troubleshooting all’OGS (Oxygen Generator System) a cui Williams e la stessa Nicole hanno lavorato per disattivarlo temporaneamente, spostare di nuovo ALTEA per un più favorevole accesso posteriore e sostituire la pompa acqua ORU (Orbit Replaceable Unit) con una revisionata. Attività accessorie sono state lo spurgo, la rotazione parziale del rack per verificare che non ci fossero perdite occulte. Seguirano ulteriori test prima della messa in servizio.
Romanenko e Suarev in vista di una possibile evacuazione di emergenza della Stazione nel bel mezzo del periodo invernale, hanno prelevato 6 giubbotti di protezione termica dal magazzino in FGB e li hanno imbarcati sulle due Sojuz TMA-15 e TMA-16. Questi giubbotti invernali, vengono preparati in questo periodo dell’anno per eventuali atterraggi in Russia o Kazakhstan.
Dopo che Nicole ha attivato la minicam per la registrazione video, lei e Williams hanno lavorato nell’US Airlock per fare spazio alle operazioni EVA della spedizione ULF-3, svuotando di tutto ciò che è superfluo e/o non certificato per l’uso in ambiente depressurizzato.
Romanenko ha speso un paio d’ore muovendosi attraverso FGB, SM e DC-1 compartment eseguendo un check per valutare lo spazio disponibile per il materiale in arrivo con MRM2.
Romanenko ha inoltre eseguito un lungo giro di ispezione dello scafo interno di SM per verificare la presenza di eventuale umidità, depositi di sporcizia, muffa, corrosioni e/o altre manifestazioni anomale. Si è trattato di controllare dietro ben 6 pannelli e il vano nascosto del tapis roulant TVIS (luogo in cui in passato, erano stati scoperti dei depositi). L’ispezione della superficie dello scafo, che è rivestita con un primer di colore verde scuro, viene fatta con tovaglioli/straccetti puliti, strofinando le zone in questione e se richiesto, inviando un dettagliato resoconto agli specialisti a Terra. L’attenzione viene posta soprattutto alle variazioni di colore, alle eventuali cavità e porosità e se si trova qualcosa di simile, devono essere misurati nella loro “profondità” (in questo caso il metodo più semplice è prendere il calco con una gomma da masticare – chewing gum). Ovviamente tutto andrebbe opportunatamente documentato con foto ad alta risoluzione.
DeWinne, è andato alla ricerca lungo i vari ripostigli della Stazione di due PPRV (Positive Pressure Relief Valve) che servirebbero per l’installazione di Nodo-3 (Tranquillity) in arrivo con la mission 20A del prossimo anno. Se Frank riuscisse a trovarle, sarebbe un’ottima occasione per recuperare spazio in una missione già parecchio affollata.
Nicole ha continuato i suoi test relativi ai problemi di comunicazione tra COLBERT e il suo Laptop caricando un nuovo batch file per tentare di ritrovare i dati persi la scorsa settimana durante la sessione di collaudo. Se funziona gli specialisti avranno la possibilità di passare in rassegna i dati e quindi di poter dare il via libera all’uso dell’attrezzo da parte dell’equipaggio.
– alle 12:00 pm EST, Thirsk ha supportato un evento PAO TV organizzato da CSA presso la sede della stessa Agenzia in Longueuil, Quebec con gli impiegati, i colleghi e amici dello stesso Robert Thirsk. Moderatore d’eccezione è stato il presidente della agenzia spaziale canadese Mr. Steve MacLean, coadiuvato da Julie Payette e dal comandante di STS-127 Mark Polansky.
IWS Thruster Test:
questa mattina è stato eseguito con successo (da remoto) l’accensione dei motori di SM (4 test di 2 impulsi ciscuno) per la verifica tramite IWIS della risposta strutturale della ISS. Al termine dei test il controllo di assetto dalla condizione di volo libero, è tornato sotto USOS.
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