ISS Daily Report Giovedì 19 Novembre 2009
EVA1 è stata completata con successo da parte di Mike Forman e Bobby Satcher.
Iniziata stamane alle 9:24 am EST, l’attività extraveicolare è stata conclusa dopo 6 ore e 37 min.
Durante EVA1 sono stati completati:
* trasferimento di una antenna S-band dalla payload bay, al traliccio Z1 per la sua installazione.
* lubrificazione di alcune parti di SSRMS e JEMRMS
* installazione di alcuni supporti e di barre di appiglio su Nodo-1
* installazione dei cablaggi LAN tra Nodo-1 e modulo FGB
* esecuzione di un troubleshooting su alcuni cablaggi per parti di avionica
* preparato il sistema di aggancio payload PAS, previsto per EVA2 ma eseguito subito visto l’anticipo sul programma dei lavori.
Le fasi di post-EVA hanno visto le consuete verifiche di eventuali danni sui guanti delle EMU e in seguito, tutte le operazioni necessarie per il ripristino del materiale consumato.
Successivamente DeWinne ha verificato la operatività del braccio JEMRMS (a seguito delle operazioni di lubrificazione) e quindi disattivato nella sua posizione di parcheggio.
Bob Thirsk ha tolto l’imballaggio del Kit sperimentale APEX (CSA/NASA) e del Kit TAGES (Transgenic Gene Expression System) e li ha inseriti nel freezer MELFI. Questi esperimenti hanno lo scopo di verificare come influisce la gravità nello sviluppo delle cellule di cambium del legno (la base da cui si parte per la produzione di carta, pasta di legno ecc ecc.) e poter comprendere i meccanismi fondamentali della formazione di tali cellule. Risultati che saranno a disposizione della tecnologia costruttiva e agli studi che investigano lo stress dei vegetali lignei nei voli spaziali
Status WPA (Water Processor Assembly):
è stato riattivato per processare circa 7 litri di acqua di prova. Il sistema non ha avuto una risposta di funzionamento nominale, con una pressione di esercizio più bassa di quella prevista.