ISS Daily Report Sabato 24 Ottobre 2009
Oggi a contorno delle operazioni di routine e home cleaning, sono state eseguite numerose attività di tipo VolSci (Voluntary Weekend Science).
Tra queste c'era anche SODI-IVIDIL (Selectable Optical Diagnostics Instrument/Influence of Vibration on Diffusion in Liquids – influenza della vibrazione sulla “diffusione” nei liquidi). Un interessante esperimento canadese. Infatti, senza problemi di “galleggiabilità” considerato l'ambiente in microgravità le molecole possono essere studiate in un modo nuovo, riuscendo a isolare processi che altrimenti sarebbero oscurati dalla gravità. L'esperimento usa la vibrazione e la termodiffusione per apprendere di più, dai movimenti molecolari. A questo scopo all'interno del MSG i campioni di liquido vengono scossi, riscaldati e raffreddati.
Con SODI, un sofisticato strumento ottico, vengono misurate temperatura e concentrazione molecolare. Purtroppo sotto altri aspetti la Stazione genera parecchie microvibrazioni secondarie e spurie (ronzii del sistema di ventilazione, macchine per esercizi, la rotazione dei pannelli solari, ecc.) sono vibrazioni indesiderate, ma per le quali non si può fare altrimenti. Per cercare di risolvere questo problema, il Canada ha sviluppato una tecnologia chiamata MVIS, che utilizza attuatori magnetici per lievitare gli esperimenti, ed evitare le vibrazioni generate dalla Stazione.
Alle 11:10 am EDT, DeWinne si è collegato usando l'equipaggiamento Kenwood con Belayr Pathfinders at Dartmouth/Halifax – Canada (Link)