ISS Daily Report Martedì 06 Ottobre 2009
Nicole Stott ha iniziato la sua seconda sessione ICV (Integrated Cardiovascular), assistita da DeWinne (in qualità di Crew Medical Officer). Le attività ICV consistono i due separate, ma correlate, parti spalmate su un periodo di una settimana, in cui si prevedono scansioni ecografiche e controllo ambulatoriale. Queste attività si relazionano inoltre con CCISS, che vuole analizzare gli effetti che i voli di lunga durata hanno sulle funzioni cardiache e dei vasi sanguigni che portano sangue al cervello.
Romanenko e Maxim si sono dedicati al periodico trasferimento di acqua da condensa per il riempimento del sistema Elektron per la produzione di Ossigeno.
Jeff Williams è ancora alle prese con CEVIS e si è ripassato lo studio del sistema meccanico e relative procedure. Successivamente ha dovuto staccare CEVIS dalla sua base di fissaggio per fare spazio ai lavori di allestimento di MSRR-1 (Materials Science Research Rack 1) che è in grado di ospitare e sostenere svariati EM (Moduli Sperimentali).
Williams ha pure lavorato alla messa a punto del nuovo collegamento tra il sistema EDV-U e l’UPA americano per processare le urine. L’idea è di trasferire per 5 minuti al giorno urine (pre-trattate) dal sistema Russo a quello americano per la lavorazione finale.
Nicole ha speso un po’ di tempo nell’US Airlock per una serie di ispezioni alle connessioni elettriche ombelicali di tre EMU. L’ispezione si deve al fatto che dopo l’ultimo controllo post-flight si sono riscontrate alcune anomalie alle guarnizioni Oring di due connettori. Un Oring era leggermente danneggiato mentre su uno l’Oring è scomparso (oppure era stato perso durante le fasi di preparazione). Il problema sembra sia dovuto alla forma dei connettori che potrebbero causare i danni. Gli Oring impediscono all’umidità di penetrare nel connettore elettrico in caso perdite di acqua del circuito interno, che ha le flange di connessione praticamente adiacenti a quelle elettriche. Nicole ha quindi verificato la presenza di sbavature di lavorazione che potrebbero danneggiare gli Oring.
– alle 8:15 am, DeWinne ha eseguito EPO-3 (Education Program Operation 3) per un evento ESA in cui erano presenti circa 350 studenti con età compresa tra i 10 e 12 anni, a Brussels. Uno speciale riconoscimento è andato a Benedetto Lui, un ragazzo di 14 anni italiano che ha vinto l’ESA-UNICEF water competition.
– alle 2:10 pm, DeWinne ha chiuso le protezioni degli oblò in preparazione dei test di accensione della Sojuz TMA-14/18S
– alle 9:55 tutto l’equipaggio si è riunito in Nodo-2 per partecipare a ben tre eventi PAO TV con interviste (10 min per ciascuna) con i media US, con quelli canadesi di CSA in Quebec con i conduttori presenti negli studi ZDF a Mainz in Germania.
Evento nell’attività scientifica di bordo: per la prima volta a bordo della Stazione ci sono 7 racks di payloads scientifici, attivi simultaneamente. Numero che salirà a 11 e forse anche a 12 entro la fine di questa settimana. Pertanto a parte le fasi iniziali di vita della ISS, in 9 anni sono stati condotti (in totale) più di 400 esperimenti orientati alla ricerca.