Il Marshall Space Flight Center della NASA ha completato la prima fase di sviluppo di un piccolo motore a propellenti solidi necessario al buon funzionamento del secondo stadio del lanciatore Ares-1.
Il test finale di questa fase è stato effettuato con completo successo l'8 Ottobre presso il Test Stand 116 nel Centro Marshall East Area Test, situato ad Humtsville, Alabama.
[url=http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=7987.0]Il motore in questione [/url] è denominato di "ullage", dal termine Francese che caratterizza il vuoto che si crea in una bottiglia tra il vino e il fondo del tappo.
Esso ha dimensioni ridotte, avendo un diametro di soli 23 cm ed una lunghezza di 47 cm, ed è in pratica derivato dai motori di separazione laterale usati dagli SRB dello Space Shuttle.
Sulla gonna inferiore del secondo stadio ne saranno montati quattro, spaziati di 90°.
Dopo 125,8 secondi dal decollo, al momento della separazione tra i due stadi, i motori entreranno in funzione.
Con la spinta in avanti, essi garantiranno lo schiacciamento verso il fondo dei propellenti liquidi del secondo stadio, favorendo così l'alimentazione del motore a propellenti criogenici J-2X.
Il progetto e lo sviluppo dei motori vede coinvolti il Marshall SFC, la ATK Space System e la AMRDEC, ente della US Army che cura lo sviluppo missilistico per l'Aviazione dell'Esercito.
La costruzione succesiva è stata appaltata alla Boeing Company che si avvarrà della ATK come subappaltatore.
Queste due società cureranno la prossima serie di test, in programma dalla primavera del 2010.