Sojuz TMA-14 atterrata in Kazakhstan

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

La navicella Sojuz TMA-14 si è staccata questa notte dalla ISS e dopo le operazioni di uscita dall'orbita ha consentito al modulo di rientro di effettuare un atterraggio morbido nelle steppe Kazake.
A bordo della navicella hanno preso posto Gennady Padalka, Michael Barrat e Guy Lalibertè.
Il distacco è avvenuto alle 03,07 CEST dal modulo Pirs, dopodichè, alle 5,40 CEST un'accensione dei retrorazzi per 4 minuti e 24 secondi ha frenato la navicella.
Dopo il distacco del modulo orbitale anteriore e del modulo di servizio posteriore, la cabina di rientro ha attraversato l'atmosfera terrestre e con l'ausilio di un paracadute è atterrata nella steppa, nei pressi della città di Arkalyk.
I componenti le squadre di recupero sono subito intervenuti con elicotteri attrezzati, assistendo con prontezza i cosmonauti dopo l'uscita dalla cabina.
Padalkeae Barrat, componenti della Expedition 20 hanno trascorso 198 giorni, 16 ore e 42 minuti in orbita, mentre Lalibertè ha compiuto 10 giorni, 21 ore e 17 minuti  di volo, come turista spaziale, al costo di 35 milioni di dollari.
Sulla stazione spaziale sono rimasti i componenti della Expedition 21, ai comandi dell' astronauta ESA Frank De Winne.
Gli altri membri della spedizione attualmente sulla  ISS sono:
Roman Romanenko, Robert Thirsk, Jeffrey Williams, Maksim Surayev e Nicole Stott.

  Questo articolo è © 2006-2024 dell'Associazione ISAA, ove non diversamente indicato. Vedi le condizioni di licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.

Fausto dell'Orto

Fausto dell'Orto, articolista storico di AstronautiNEWS e gia' attivo su ForumAstronautico.it, ha collaborato con questo blog dalla sua fondazione fino al luglio 2011.