Giornata dedicata, essenzialmente, alla prima passeggiata spaziale e alle attività con il MPLM.
Dopo aver rimosso il serbatoio di raffreddamento, con la capacità di 600kg di ammoniaca, e aver recuperato alcuni esperimenti Europei e US, John "Danny" Olivas e Nicole Stott hanno concluso la prima passeggiata spaziale della durata di 6 ore e 35 minuti.
Gli astronauti non hanno avuto alcun problema nel rimuovere il serbatoio di ammoniaca da P1 Truss. Successivamente, hanno provveduto ad agganciare la tanica allo SSRMS dove vi rimarrà fino a giovedì, quando, durante la seconda EVA, verrà installato un nuovo ATA (Ammonia Tank Assembly).
Le comunicazioni spazio-Terra, garantite dai satelliti TDRS, si sono interrotte per circa 33 minuti, a causa di una forte tempesta che imperversava sopra la stazione di ricevimento radio in Guam; una volta tornato il segnale radio i due astronauti hanno provveduto a rimuovere alcuni esperimenti esposti all’ambiente spaziale: EuTEF (European Technology Exposure Facility), MISSE 6A e 6B (Materials on International Space Station Experiment). Dopodichè sono stati riposti in un LMC (Lightweight Multipurpose Carrier) nella stiva di Discovery.
Prima di rientrare in Quest, Olivas ha notato un inusuale numero di siti di impatto di detriti spaziali sul modulo Quest. Danny ha provveduto a scattare alcune fotografie che verranno analizzate dagli esperti a Terra.
Questa è stata la 131° passeggiata spaziale dedicata alla ISS e la prima delle tre previste nella missione STS-128.
Il tempo totale delle EVA dedicate alla manutenzione e all’assemblaggio della Stazione Spaziale sale a 817 ore e 11 minuti.
A Terra, intanto, i tecnici continuano ad indagare sul problema legato ai propulsori vernieri di Discovery.