Durante la seconda EVA di STS-128, effettuata da Christer Fuglesang e Danny Olivas, al momento di effettuare alcuni lavori che erano inizialmente programmati per attività future, ci si è accorti che il PMA-3, spostato a inizio Agosto dal portello di nadir a quello laterale di Unity, è stato installato in maniera errata con una posizione che differisce di 90° dalla posizione rispetto alla quale si credeva fosse montato.
I task che avrebbero dovuto eseguire erano una serie di ricablaggi da effettuare in previsione dell'arrivo, il prossimo anno, del Nodo 3 Tranquillity.
Il problema non è attualmente critico, non comportando problemi per HTV e ci sarà il tempo per provare a terra e redigere nuovamente le procedure necessarie per i ricablaggi utilizzando anche la piscina per le simulazioni del JSC di Houston, con la complicazione ulteriore che l'ingresso nel PMA-3 con questo orientamento sarà limitato solo a certi assetti e angoli di provenienza della luce solare per evitare la formazione di condensa fra i moduli.
L'orientamento attuale è quello che aveva già nel 2007 prima del precedente spostamento.