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ISS Daily Report – Martedì 01 Settembre 2009

ISS Daily Report  Martedì 01 Settembre 2009

STS-128, Flight Day 5

Le operazioni del giorno prima sono andate tutte benone e l’ingresso di DeWinne e Fuglesang nel modulo MPLM è avvenuto in anticipo rispetto i tempi previsti.

Nicole Stott ha inoltre trasferito l’unità sperimentale MDS (Mice Drawer System) dall’Orbiter all’interno di Kibo inserendolo e attivandolo all’interno di Express Rack 4. Qui, i sei topolini resteranno per almeno i prossimi 3 mesi. MDS è un esperimento italiano in cui ha il suo principale ispiratore nel Dott. Ranieri Cancedda, dell’università di Genova. L’esperimento principale, vuole studiare le alterazioni del sistema osseo in microgravità e cercare di comprendere meglio gli effetti negativi che si verificano nel lungo termine sull’organismo umano. Con questa unità sperimentale verranno effettuati un totale di ventuno esperimenti di cui tredici italiani e otto selezionati e suddivisi tra le agenzie di altri paesi (ESA, NASA, JAXA, CSA e DLR).

È stato inoltre completato anche il traferimento del rack ZSR da Leonardo al laboratorio giapponese.
Oggi e domani la maggior parte del tempo verrà impegnata dall’equipaggio per i trasferimenti di materiale da un parte all’altra (MPLM a ISS, da STS-128 a ISS) tra cui ben 98 containers di cibo. Durante le operazioni di trasferimento non sono mancati degli aggiustamenti, come ad esempio la temporanea rimozione di un modulo CQ (Crew Quarter) per poter eseguire il trasferimento del nuovo treadmill, chiamato COLBERT e la successiva installazione nello spazio finale previsto.

Sul segmento Russo PADALKA dava invece fondo alla scorta di acqua della Progress 34P pompandola all’interno del serbatoio del modulo SM.

Ora di pranzo di un’oretta a partire dalle 8:20 pm –

Successivamente Mike Barratt ha lavorato al fissaggio del nuovo CQ inserito in Kibo e al suo cablaggio con il sistema della Stazione, via Nodo-2.
In preparazione del recupero del payload EuTEF (European Technology Exposure Facility) fissatto all’esterno di Columbus, Tim Kopra ha interrotto, dall’interno, ogni collegamento energetico e di trasmissione dati di EuTEF.

EVA-1
Nicole e Danny Olivas hanno completato con successo le operazioni EVA in 6 ore e 35 min terminando tutti i compiti assegnati. Iniziata alle 5:49 pm, EV1 e EV2 hanno:

* rimosso il serbatoio ATA per l’ammoniaca, posizionato nel segmento P1 del traliccio della Stazione che verrà temporaneamente trattenuto dal braccio SSRMS, fino alla prossima EVA-2.
Tra l’altro c’è stato un imprevisto quando un connettore a sgancio rapido appariva non completamento chiuso, ma non si è riusciti a stabilirne il motivo ed è stato lasciato così. Nel frattempo si stanno predisponendo dei passi di intervento per la prossima EVA-2. Lasciare il connettore QD in questa posizione per il momento non comporta nessun problema.
* recuperato i payload MISSE 6A e 6B, dai rack esterni del Columbus e stoccati nell’apposita struttura per il rientro con il Discovery.
* recuperato EuTEF dall’esterno del COL, e sistemato anch’esso nell’apposito bay per il rientro a Terra.

Al termine di EVA-1 sono state eseguite delle operazioni di controllo come ad esempio la documentazione fotografica dei guanti EMU, la ricarica di acqua e tutte quelle operazioni di rispristino EMU per la successiva passeggiata EVA-2

Alle 3:15 pm Padalka e Romanenko hanno eseguito un collegamento PAO inviando saluti e congratulazioni al cosmonauta, veterano, Andriyan Nikolayev per il suo 80mo compleanno e per l’apertura di un museo a tema in quel di Roskov sul Don.

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