Il Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) è stato ripristinato al pieno stato operativo, dopo che si era inaspettatamente attivata la modalità di backup il 6 Agosto scorso, quando il sistema operativo di MRO era spontaneamente passato dai computer del lato “A” ai sistemi ridondanti di backup “B”.
Sabato 8 agosto i tecnici di missione al JPL (Pasadena, California) e I tecnici del Lockheed Martin Space Systems, di Denver (prime contractor del progetto), hanno provveduto a sbloccare la sonda marziana dallo stato di "safe mode”, operatività limitata, alla modalità operativa nominale; successivamente, Lunedì 10, alle 23:32 (CEST), hanno ripristinato gli strumenti scientifici a bordo di MRO.
Il team di missione sta investigando sulle cause che hanno portato a questo inaspettato avvenimento che sembra simile ad alcuni già avvenuti nel 2007 e nel 2008.
MRO, che osserva Marte dal 2006, è la sonda che ha inviato a Terra il maggior numero di dati riguardanti il Pianeta Rosso, più di tutte le altre missioni insieme.