ISS Daily Report – Mercoledì 12 Agosto 2009
ISS Daily Report Mercoledì 12 Agosto 2009
Romanenko, oggi ha continuato con la IFM (Inflight Maintenance) relativamente a SOTR, il sistema di controllo termico presente in SM. Nello stesso “pacchetto” di manutenzione rientrano anche le problematiche, e il relativo tentativo di riparazione del SKV1.
Con il sistema di generazione di ossigeno fermo (quello del segmento US), nel corso della giornata Gennady ha “acceso” nel segmento Russo, due cartucce SFOG (Solid Fuel Oxygen Generator).
All’interno del modulo di discesa della Sojuz TMA-14, Romanenko, Thirsk e DeWinne hanno eseguito 30 min di verifiche riguardo la conformazione dei sedili, che hanno il non secondario compito di assorbire l’urto in fase di atterraggio. La prova si svolge in modo relativamente semplice; si indossando le tute Sokol KV-2, ci si inserisce nel proprio posto e si valuta se qualcosa è cambiato nell’accoppiamento corpo/seggiolino. Inoltre vengono eseguite delle misure del gap presente tra la parte superiore della testa e il bordo superiore della struttura della navicella. Alla fine viene redatto un dettagliato rapportino da inviare al controllo di Mosca.
Con lo scopo di verificare eventuali danni all’alimentatore dell’antenna del KURS-P, Gennady è ricorso ad alcuni strumenti tra cui un analizzatore di spettro, per verificare i circuiti (un analizzatore di spettro ha un aspetto molto simile ad un oscilloscopio, che permette la visualizzazione grafica di segnali elettrici variabili nel dominio delle frequenze).
Thirsk e DeWinne hanno poi continuato il collaudo del software 6.1 per SSRMS MSS.
Siccome ieri si erano verificate delle anomali associate all’uso dell’Hot Backup (che sarebbe il backup di un database effettuato mentre il database è in linea. I dati possono quindi essere modificati mentre il backup è in corso) oggi, le operazioni SSRMS sono state modificate cancellando l’attivazione del Hot Backup. Questa soluzione ha eliminato le precedenti anomalie.
Proseguono i training per HTV e DeWinne si è collegato con Nicole Stott (prossima Flight Enginner su STS-128) per discutere ulteriori dettagli. L’esercitazione di oggi prevedeva la simulazione del cargo giapponese in “final approach” da una distanza di 300 metri.
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