La prossima missione STS-129 Atlantis ha ricevuto il via libera dopo la positiva conclusione del problema relativo al possibile danneggiamento del vetro interno del finestrino N°5.
Il problema era sorto durante le verifiche dopo il volo STS-125, quando i tecnici avevano trovato una manopola incastrata tra il suddetto vetro e un pannello di controllo nella cabina di comando.
Dopo vari tentativi, mediante la pressurizzazione della cabina e l'applicazione di ghiaccio secco, la manopola è stata finalmente rimossa.
A quel punto sono state verificate le condizioni del vetro stesso, rilevando solamente leggere scalfitture nello strato superficiale.
A seguito di ciò è stata confermata la non necessità di sostituire il vetro stesso, cosa che avrebbe comportato mesi di fermo per la navetta in questione.
Sono perciò ripresi i preparativi in vista della prossima missione STS-129 Atlantis, prevista per il 12 Novembre prossimo.
La missione avrà carattere logistico, comportando il trasporto sulla ISS di varie parti di ricambio, stoccate sugli Express Logistics Carriers 1 e 2 (ELC-1 e ELC -2).
Verranno inoltre trasportate le strumentazioni SASA e MISSE (Materials on International Space Station Experiment) 7A e 7B.
la missione durerà 11 giorni e comporterà l'effettuazione di tre EVA.
Infine, la STS-129 Atlantis rientrerà a terra con l'astronauta Nicole Stott, reduce dall'ultima permanenza sulla ISS effettuata per mezzo degli shuttle.