Il veicolo cargo russo Progress M-67 si è agganciato con successo, quest'oggi, con l'International Space Station alle 7:12 a.m. EDT. La Progress era decollata lo scorso venerdì 24 Luglio con un vettore russo Sojuz-U dal centro spaziale di Bajkonur in Kazakhstan, con a bordo 2,5 tonnellate di carico per l'ISS, inclusi carburante, acqua, ed equipaggiamenti vari.
La manovra finale è avvenuta per mano del Comandante dell'ISS Gennady Padalka, che ha dovuto prima abortire l'approccio automatico, a causa di un problema di orientamento della capsula, guidata appunto dal sistema automatico di rendez-vous Kurs. Tramite il sistema manuale di controllo remoto TORU dell'ISS, l'esperto cosmonauta russo ha perciò guidato la capsula cargo ad un docking perfetto con il boccaporto di coda del modulo di comando Zvezda.
Va, detto che questa non è stata la prima volta in cui Padalka ha dovuto ricorrere alla sua abilità di pilota spaziale per guidare una capsula russa. Infatti, lo scorso mese di Marzo, il sistema automatico KURS della Sojuz TMA-14 aveva avuto dei problemi, costringendo l'attuale Comandante dell'ISS, a bordo della Sojuz appunto, a prendere i comandi della capsula per condurre le procedure finali di docking.