Presso lo “SpaceX's Texas Test Site”, posto nelle prossimità di Waco, Texas, si sono conclusi con esito positivo i test di qualificazione del primo stadio e dell’ interstage del nuovo lanciatore Falcon 9.
Le prove condotte sono rivolte alla certificazione di diversi parametri operativi e strutturali degli stessi; si sono studiati gli effetti del vento a terra, in previsione dei lanci dalla base di Cape Canaveral; successivamente si è testata la resistenza alla pressione comprendendo oltre 150 cicli di pressurizzazione; valore che supera di un fattore 100 il numero massimo previsto nel ciclo di vita del primo stadio.
Entrambe le strutture hanno superato prove di pressione massima d’esercizio (MEOP) e prove di scoppio con un valore rispettivamente superiori di 1,1 e 1,4 quelli normalmente in uso.
In aggiunta, il primo stadio e l’interstadio sono stati sottoposti a prove di rigidità con carichi superiori a quelli nominali.
Tutte le prove effettuate sono risultate positive e i tecnici della SpaceX hanno rilasciato dichiarazioni ottimistiche circa il prossimo volo di prova previsto entro la fine del 2009.
Grande importanza ha avuto il superare il fattore 1,4 di MEOP in quanto questo valore soddisfa i requisiti di sicurezza di volo umano, come definito dalla NASA.
Ricordiamo che tutto l'hardware è stato progettato per essere man-rated, e questi test confermano che Falcon 9 è un ulteriore passo verso l’integrazione del sistema Falcon/Dragon.
Il vettore Falcon 9, nella configurazione base è un bistadio, alto 54m che potrà posizionare in orbita 9.900 kg in LEO oppure 4.900 kg in GTO e sarà dotato di nove motori Merlin, mentre il secondo stadio avrà un singolo motore Merlin specifico per l’accensione nel vuoto.
Le pareti del primo stadio sono costruite con Alluminio 2198 saldato a frizione.
Nella foto (fonte FalconX):
il Primo Stadio e Interstadio al banco di prova.
