La Società di servizi di lancio Sea Launch, propriataria e ideatrice della piattaforma oceanica mobile di lancio "Ocean Odyssey" ha aperto le procedure del "Chapter 11" per bancarotta, entrando quindi in amministrazione controllata.
La procedura è stata avviata dalla Corte del District of Delaware, per mancanza di liquidità e perdite ripetute nelle attività della società che ha già accumulato debiti per 1 miliardo di dollari.
A pesare sul bilancio è probabilmente stato determinante l'incidente al lancio del satellite americano NSS-8 che ha bloccato le attività per quasi un anno provocando ingenti danni alla piattaforma e alle risorse della Compagnia.
La Società ora in amministrazione controllata ha già annunciato che esplorerà la possibilità di vendita di alcune delle proprie attività.
La Società è partecipata fra gli altri da Boeing, RSC Energia e la norvegese Aker ASA.