ISS Daily Report Sabato 13 Giugno 2009
A causa di una perdita di idrogeno dal sistema di alimentazione del serbatoio esterno, il lancio di STS-127 è stato rimandato. Il problema è simile a quanto successo con STS-119.
In preparazione delle operazioni sul JPM EFBM (JEM Pressurized Module External Facility Berthing Mechanism), Thirsk si è dedicato al check e alla ricarica delle batterie dell’oscilloscopio portatile (Scopemeter). La ricarica a 12 V DC delle batterie avviene collegando il bay di ricarica al SMPA (Service Module Power Adapter) un adattatore che collegato al sistema elettrico Russo trasforma i loro 28 Volts, in 12 V DC.
Inoltre con l’arrivo in piattaforma del modulo esterno ICS-EF (Inter-orbit Communication System-External Facility), Thirsk ha eseguito alcuni aggiustamenti dei ponticelli sul data Bus dedicato alle comunicazioni con lo stesso ICS.
L’altra notte a seguito di una avaria di un componente elettronico nel Data Management System all’interno di Kibo è avvenuto lo spegnimento di uno di due computer JCP principali del modulo. Koichi ha eseguito la sostituzione del componente SSEDSU per ripristinare la “ridondanza” della doppia presenza JCP.
Frank DeWinne durante i lavori nel segmento US, ha eseguito anche la periodica ripulita del THC IMV (Temperature & Humidity Control Intermodular Ventilation) tra Destiny e Nodo2. Ha poi misurato con Velocicalc la velocità dei flussi d’aria e l’umidità. Dal report di Frank risulta che: quando si è di fronte all’ingresso intermodulo, è molto chiaro che la parte sinistra ha poco flusso rispetto all’area centrale e del lato destro (come indicato anche dalle misurazioni). Inoltre, sul fondo il flusso è minore rispetto alla parte superiore. Non c’ è una misura diretta del flusso d’aria se non per riflesso, calcolando le differenze delle pressioni parziali dell’atmosfera prelevata in punti specifici tra i segmenti.