ISS Daily Report Lunedì 15 Giugno 2009
Mike ha condotto una ulteriore sessione dell’esperimento SPICE (Smoke Point In Co-flow Experiment) che è stato condotto nel MSG (Microgravity Science Glovebox). L’esperimento, determina il punto in cui la fiamma del gas (stile fiammella di butano) inizierà ad emettere fuliggine (particolato carbonioso scuro formato all’interno della fiamma), in microgravità. Studiare la fuliggine emessa dalla fiamma è importante per capire la capacità di diffusione di incendi, e di comprendere le dinamiche della combustione nello spazio.
In Destiny Lab, Bob Thirsk ha iniziato e poi concluso, un altro ciclo automatico (di 5 ore) con il nuovo EHS GC/DMS (Environmental Health System Gas Chromatograph/Differential Mobility Spectrometer), conosciuto con il più semplice acronimo AQM. Si tratta di un dimostratore della categoria COTS (Commercial Off-the-Shelf) che utilizza tecnologia per l’identificazione di composti organici volatili. Molto simile all’analizzatore VOA, i dati raccolti vengono infatti comparati con le misurazioni di quest’ultimo.
Gennady e Romanenko hannno completato la sostituzione (programmata) della cartuccia di purificazione presente all’interno del condensatore d’acqua (SRV-K2M). Il componente smontato, è stato poi stockato all’interno della Progress per essere gettato con i rifiuti.
Padalka e Romanenko hanno dato il loro supporto alla riattivazione del generatore di ossigeno da parte del controllo di Terra. Si trattava di tenere controllati alcuni parametri, tra cui la temperatura esterna dell’unita secondaria di purificazione per i primi 10 min di avvio. Infatti il gas analizzatore, utilizzato all’interno del dispositivo durante la normale operatività, non tiene conto della fase di startup.
I due cosmonauti vicini al completo ripristino della configurazione pre-EVA del modulo Pirs, hanno riposizionato e attivato Matryoshka, la suite elettronica e il relativo manichino antropomorfo “Phantom” completo di sensori.
Situazione OGS (Oxygen Generator System):
il sistema OGS è stato spento l’altro giorno quando (anche perchè ormai si era avvicinato al pressione limite di 23 psi) si era ruotato da un lato ALTEA DOSI per permettere un buon accesso a OGS. Siccome il lancio di Endeavour sta slittando, gli specialisti a Terra stanno pianificando delle operazioni che però, potrebbero presentare qualche rischio sul buon esito della riparazione.