Dopo i rinvii delle scorse settimane, ieri, dal poligono Mid-Atlantic Regional Spaceport (MARS) a Wallops Island (Virginia) ha preso finalmente il via la missione del satellite militare Tacsat-3.
Il lancio è avvenuto alle 23,55 GMT, per mezzo di un vettore a quattro stadi Minotaur-1, partito dal Pad LA0B.
Il carico utile immesso in orbita, oltre al Tacsat-3 comprendeva anche i seguenti quattro minisatrelliti: Pharmasat,CP6, Hawksat-1 e Aerocube-3.
Il satellite dell’USAF Tacsat-3 è stato rilasciato 12 minuti dopo il lancio, esso è dotato di una camera multispettrale ad alta risoluzione, denominata ARTEMIS (Advanced Responsive Tactically Effective Military Imaging Spectrometer), in grado di riprendere su comando locale dettagliate istantanee dei vari campi di battaglia.
Costruito con un bus della ATK, Tacsat-3 pesa 400 kg, esso avrà una vita operativa di un anno, venendo gestito dall’ Air Force Research Laboratory di Kirtland , New Mexico.
Dopo 22 minuti dal lancio è avvenuto il rilascio di Pharmasat, minisatellite biologico della NASA con a bordo un laboratorio in miniatura per il trattamento del lievito finalizzato alla produzione ed al comportamento di antibiotici in condizioni di microgravità.
Gli altri tre microsatelliti sono tutti del tipo Cubesat: CP6 per la California Polytechnic State University, HawkSat-1 per lo Hawk Institute for Space Sciences, Maryland e l’AeroCube 3 per la società Aerospace Corporation.