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STS-119 Discovery – FD7 e FD8

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

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Sabato 21 Marzo, il Flight Day 7 della missione STS-119 Discovery è stato caratterizzato dalla effettuazione della EVA-2, da parte di Steven Swanson (EV1- EMU 3017) e di Joseph Acaba (EV3- EMU 3005).
L'apertura del portello del Modulo Quest è avvenuta alle 16,50 GMT.
Due degli obbiettivi sono stati raggiunti mentre un terzo non ha potuto essere completato.
I due hanno installato con successo una antenna GPS sul modulo Kibo ed hanno effettuato una serie di riprese fotografiche dettagliate di due pannelli radiatori, uno dei quali risulta danneggiato.
Queste immagini aiuteranno gli ingegneri per chiarire il problema e a prendere gli opportuni provvedimenti.
Purtroppo Swanson e Acaba non sono riusiti a sbloccare lo UCCAS (Unpressurized Cargo Carrier Attachment System) stoccato sulla struttura P3 sino dal momento della sua messa in orbita.
I due astronauti hanno sganciato dei fermi, e ruotato un meccanismo, purtroppo un perno eccentrico è stato riposizionato in maniera incorretta, pregiudicando il dispiegamento della apparecchiatura.
Gli sforzi per estrarre il perno hanno dato esiti negativi.
I tecnici stanno ora valutando se ritentare durante la Terza EVA, questa sera e se rimandare il tentativo ad un futura missione.
Intanto Swanson e Acaba hanno assicurato il dispositivo legandolo con opportuni cavi alla struttura.
Dopo il rientro degli astronauti, il portello di Quest è stato chiuso alle 23,16 GMT.
Questa è stata la 122° EVA relativa all'assembleggio della ISS, per un totale di 768 ore e 33 minuti.
Il Flight Day 8, Domenica ha visto una giornata incentrata su una manovra del complesso Shuttle/ISS per evitare il potenziale pericolo rappresentato da un detrito spaziale Cinese, che avrebbe interferito con le operazioni durante la terza EVA di stasera.
La manovra è stata compiuta senza l'accensione di razzi, in pratica si è sfruttata la superficie della navetta per frenare il complesso, rallentandolo con l'attrito causato dagli strati più alti dell'atmosfera terrestre.
Intanto, sul versante ISS, Michael Fincke ha proseguito i lavori per la messa a punto del sistema di riciclaggio delle urine.

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