Nella giornata di mercoledi 25 marzo è stato portato a termine il volo più veloce, a quota più elevata e più lungo dell'aereo madre della Virgin Galactic, WhiteKnightTwo. Il velivolo sviluppato dalla ScaledComposites, che fa parte del programma SpaceShipTwo e che porterà in quota la vera e propria navicella che effettuerà il volo suborbitale in regime di microgravità, ha già effettuato due voli di prova con successo.
Il volo di mercoledì è stato pilotato da Pete Seibold, pilota delle prime due missioni di WhiteKnightTwo, e da Bob Morgan nel ruolo di co-pilota. Il decollo è avvenuto intorno alle 10.30, dopo un test di taxi in pista. Concluso questo test, i propulsori sono stati avviati ed è stato portato a termine il decollo. Ulteriori test sono stati effettuati durante il volo, tra cui la riaccensione in volo dei motori, le prove di asimmetria della spinta, l'espansione dell'inviluppo di volo in termini di quota e velocità.
La durata del volo è stata di circa 2 ore e mezza, con una velocità massima di 140 nodi ed una quota massima di 6 km. Nelle prossime settimane test di volo di questo genere verranno intensificati, per portare il velivolo alle estreme prestazioni e validare in volo quello che costituirà l'ossatura del programma di turismo spaziale SpaceShipTwo, di Virgin Galactic.