ISS Daily Report – Lunedì 23 Marzo 2009
9° giorno per STS119 /15A
EVA-3 è iniziata alle 11:37 am EDT ed è terminata alle 6:04 pm (nella storia americana si tratta della 143 spacewalk)
Anche EVA-3 composta da ARNOLD (EV1) e ACABA (EV2), è stata completata con un parziale successo dopo ben 6 ore e 27min. portando a termine 5 su un totale di 8 tasks.
Sono stati completati:
* Riposizionamento al punto P6 della piattaforma CETA2 con cui si aiutano gli astronauti nel loro lavoro, questa operazione renderà più agevole il lavoro da eseguire sul box batterie, da parte del prossimo equipaggio di STS-129.
* Installazione di un short active CETA … necessario per il “gioco” del giunto di rotazione SARJ
* lubrificata la torretta di aggancio di SPDM (il Manipolatore Dextre del braccio robotico SSRMS).
* riconfigurato i connettori di SSAS (Segment-to-Segment Attach System Bus Bolt Controller; sistema di controllo della giunzione tra segmenti)
* rimozione di due dei sei fissaggi/serraggi di contenimento (per la fase di lancio) presenti sul FHEC (Flex Hose Rotary Coupler; giunto flessibile rotante) del traliccio S1
NON sono stati completati:
* non si è riuscito a installare UCCAS, nella sua posizione finale (EVA-3 ha assicurato UCCAS in una posizione provvisoria, con un fissaggio che comunque è adatto al mantenimento in situ per lungo tempo, e non reca impedimenti alle operazioni attracco e partenza).
* il controllo a Terra ha deciso di rinviare il posizionamento di PAS sul traliccio S3
* per mancanza di tempo non è stato possibile riprovare a riconfigurare i connettori sul pannello in Z1.
Koichi Wakata ha iniziato il prolungamento dell'esperimento di contromisure biomediche chiamato “Bisphosphonates”… ingerendo una pillola di Alendronate prima di colazione…
L'esperimento di prefigge di accertare se questa classe di farmaci sono in grado di inibire il riassorbimento osseo (impedire cioè, la dissoluzione dei cristalli d’idrossiapatite, il principale costituente minerale dell’osso) in combinazione al programma di esercizi fisici previsti a bordo della ISS. L'obiettivo è di migliorare la protezione degli equipaggi dalla perdita di densità delle ossa, documentata sulle precedenti missioni sulla Stazione.
Wakata ha poi condotto una sessione dell'esperimento “3D Space” sponsorizzato dalla francese CNES, in cui si usa il Laptop multipurpose ESA. 3D Space si sviluppa su una serie di esercizi per testare un ipotetica alterazione visiva, che incide sul controllo motorio.
Come d'abitudine, a titolo simbolico, l'equipaggio di Expedition 18, Mike, Yuri e Sandy hanno firmato un DVD che contiene gran parte del materiale che li ha visti protagonisti (pre-lancio e lancio della Sojuz, fotografie delle attività a bordo della ISS). Il DVD tornerà a Terra con la TMA-13 e consegnato alla Federal Space Agency (Roskosmos) per il suo museo.
Allerta detriti:
la ISS ha manovrato per mettersi in una posizione di sicurezza, onde evitare rischi con i detriti del vettore Cinese lanciato nel '99.
Alle 4:17 pm il complesso ISS/Shuttle è stato capovolto di 180° con un assetto che faceva trovare la parte inferiore del Discovery coincidente con la direzione di volo. Questa posizione ha generato un rallentamento “atmosferico” facendo spostare la Stazione al di fuori del percorso a rischio. Dopo circa 3 ore è stato ripristinato il precedente assetto. Al momento il vettore/direzione è buona sia per l'attracco della Sojuz 18S che per rispettare il sito primario di 17S. Ad ogni modo un altro incremento di altitudine è in valutazione per evitare di ritrovarsi ancora alle prese con i medesimi detriti.
Aggiornamento UPA:
giornata di buone notizie per UPA. L'attrezzatura WPA (Water Processor Assembly) con il nuovo DA (Distillation Assembly), stanno funzionando senza problemi.
Dopo la battuta d'arresto di ieri, con l'installazione del nuovo UPA DA, FINCKE e WAKATA hanno sostituito il filtro dopo che quest'ultimo aveva presentato un basso flusso di portata. Poi, sebbene con il nuovo filtro la portata fosse comunque un po' bassa rispetto a quanto desiderato, si è ritenuto comunque adeguato per continuare i test.