I Manager che hanno partecipato al Delta Flight Readiness Review (FRR) di ieri non hanno trovato un accordo nell'approvare lo stato di approntamento al volo per la missione STS-119 Discovery.
La riunione è stata la più lunga nella storia del programma Shuttle, ma al termine si è deciso di indire una nuova riunione per Mercoledì 25 Febbraio per rivalutare la situazione.
E' chiaro che a questo punto la data di lancio di NET 27 Febbraio non può più essere mantenuta.
Il nodo cruciale è, e resta, l'approvazione del'idoneità al volo delle valvole FCV.
All'inizio del FRR sono stati esaminati i rischi per un eventuale impatto con detriti provenienti dal recente impatto tra un satellite Cosmos e un satellite Iridium.
Subito dopo, i mananeger dello SSP /Space Shuttle Program) nella loro relazione hanno dichiarato il loro consenso al lancio della Discovery, ritenedo accettabili i rischi connessi al problema delle FCV.
In seguito, durante le relazioni dei vari uffici e Centri NASA, sono stati evidenziati dubbi e contrarietà sulla opportunità di procedere senza ulteriori approfondimenti.
In particolate il gruppo ingegneristico del Johnson Space Center di Houston, notoriamente molto conservativo, ritiene quello delle FCV un problema ancora irrisolto.
Il dubbio riguarda solo il problema ipotetico di un pezzo di valvole nelle tubazioni verso il gruppo motori, essendo stato riconosciuto da tutti che la probabilità di un problema che coinvolga l'External Tank, con conseguenze esplosive, è praticamente nulla.
I test e gli studi proseguono, e sembrano vicini ad una definizione, per cui alcuni manager si aspettano una decisione finale positiva nella riunione di Mercoledi.