Il NASA Flight Readiness Review tenutosi ieri al Kennedy Space Center si è concluso con un rinvio del lancio di almeno una settimana, previsto ora per NET 19 Febbraio alle 10,41 GMT.
La decisione si è resa necessaria perchè, dopo la sostituzione delle tre Flow Control Valves (FCV), effettuata durante il week-end, si sono allungati i tempi per le verifiche ed i collaudi conseguenti.
La sostituzione in programma è stata decisa prudenzialmente dopo che, durante il lancio della STS-126 Endeavour a Novembre, fu riscontrato un malfunzionemento di una di esse, subito compensato dalle altre due valvole.
Dopo la conclusione del volo, la valvola incriminata fu smontata e inviata alla società costruttrice Vacco, che ha proceduto ad esaminarla, riscontrando un piccolo difetto di costruzione.
In pratica un guarnizione è stata usurata da un frammento di materiale staccatosi dal cursore dopo la fatica di anni di funzionamento.
Per evitare qualsiasi tipo din rischio, i tecnici della NASA vogliono essere sicuri che tutto sia in perfette condizioni.
Intanto per quanto riguarda la ISS, la correzione di orbita prevista per oggi è stata cancellata dai controllori di volo Russi.
Ciò è una conseguenza del fatto che durante l'ultima correzione il 14 Gennaio si sono riscontrate vibrazioni anomale, per cui i Russi vogliono studiare il problema più a fondo senza correre rischi.
Quella correzione fu effettuata utilizzando i motori di Zvezda che erano in previsione di utilizzo anche per oggi.
La stazione è correntemente in grado di supportare l'aggancio della Progress M-66, il cui lancio è previsto per il 10 Febbraio dal rinnovato Pad 31/6 di Bajkonur.
Ulteriori decisioni riguardo la correzione orbitale verranno prese in seguito, tra l'altro, non è ancora chiaro se la missione STS-119 si possa tenere regolarmente senza correggere l'orbita dell stazione.