STS-119 Discovery, definito il piano di volo

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
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Si è concluso ieri lo Space Shuttle Program Flight Readiness Review (SSP-FRR) relativo alla missione STS-119 Discovery, che ha esaminato in dettaglio il piano di volo e le implicazioni concernenti la ISS.
Il programma attuale della attività sulla ISS, relativo alla seconda decina del mese di Febbraio è molto intenso.
Il 10 Febbraio verrà lanciata da Bajkonur la Progress M-66, il 12 Febbraio verrà lanciata la STS-119 Discovery, il 13 Febbraio la Progress M-66 attraccherà alla stazione, seguita il giorno dopo dalla Discovery, che resterà agganciata fino al 24 Febbraio.
Per prepararsi a questi incontri, l'orbita della la ISS verrà corretta nei primi giorni di Febbraio, usando i motori del modulo Zvezda, dopo una prima correzione già effettuata il 15 Gennaio usando i motori di una Progress.
Il piano di volo è stato esaminato ad approvato, esso prevede il lancio il 12 Febbraio e l'aggancio alla ISS il 14 Febbraio.
Il 15 Febbraio la struttura S6 verrà tolta dalla stiva e pre-posizionata mediante l'uso dello SSRMS.
Durante la prima EVA il 16 Febbraio, effettuata da Swanson ed Arnold, S6 verrà fissata definitivamente alla stazione, mentre il 18 Febbraio, durante la seconda EVA, Swanson e Acaba lavoreranno attorno alla S6 per prepararne il collegamento funzionale.
La terza EVA verrà compiuta da Acaba e Arnold il 20 Febbraio e la quarta da Swanson e Arnold il 22 Febbraio.
Durante queste EVA verranno effettuati vari lavori di manutenzione alla stazione.
Il distacco dalla ISS interverrà il 24 febbraio, l'atterraggio il 26 febbraio al KSC.
L'astronauta Giapponese Wakata resterà sulla stazione, rimpiazzando Sandra Magnus che rientrerà quindi con la Discovery.
Intanto sul Pad 39A procede la preparazione della Discovery, dopo il Terminal Countdown Demonstration Test (TCDT) effettuato senza problemi dall'equipggio nei giorni scorsi, il punto chiave resta la sostituzione delle tre Flow Control Valves (FCV).
L'operazione è attualmente prevista per il 2 Febbraio, essa comporterà lo smontaggio delle tre valvole attuali, il loro rimpiazzo con le tre nuove e un ciclo di test per verificarne la perfetta funzionalità.
Sulla Discovery verranno imbarcati anche parti di ricambio per il sistema di riciclo delle urine, installato sulla ISS durante l'utima missione STS-126, che ha dato parecchi problemi di funzionamento.
Sulla ISS, intanto l'agenzia spaziale Canadese sta compiendo una serie di test per valutare lo stato di DEXTRE, sospettato nelle scorse settimane di essere in panne.
La CSA ha dichiarato che DEXTRE funziona regolarmente e che tutto il sistema Canadese Mobile Servicing System è in buono stato.

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Fausto dell'Orto

Fausto dell'Orto, articolista storico di AstronautiNEWS e gia' attivo su ForumAstronautico.it, ha collaborato con questo blog dalla sua fondazione fino al luglio 2011.