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Ares I-X sempre più vicino al primo flight test

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

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Il simulacro della capsula Orion e del LAS (Launch Abort System), dopo essere  stati completati questa settimana presso il Langley Research Center della NASA, sono pronti per essere trasportati al KSC in Florida per l'integrazione con il resto del vettore Ares I-X.

Il lancio, primo di una serie di test senza equipaggio, è previsto per la prossima estate e durante i 2 minuti di volo propulsivo l'Ares I-X raggiungerà circa i 40 Km di altezza.
Il culmine del test si avrà con la separazione del primo stadio dal simulacro del secondo stadio/Orion/LAS, l'aperura dei paracadute ed il recupero in mare per l'analisi dei dati e dell'hardware.

Il secondo stadio sarà  completamente inerte e servira da piattaforma per tutti gli strumenti necessari a registrare i dati di pressione aerodinamica, temperatura, accelerazione ed angolo di salita del razzo, tutte informazioni necessarie allo sviluppo del vettore prima che venga utilizzato in missioni con equipaggio.
La capsula Orion infatti verrà  utilizzata dal 2015 per le missioni umane verso la ISS, dal 2020 per missioni lunari ed oltre.

Per poter comparare i dati di volo con le simulazioni finora effettuate con computers e galleria del vento, l'hardware Orion/LAS che volerà  in questo primo test è assolutamente fedele a quello che sarà  il progetto definitivo.

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