La Russia ha lanciato con successo ben 3 nuovi satelliti dal cosmodromo russo-kazako di Bajkonur, nella giornata di oggi: i satelliti fanno parte del programma di navigazione satellitare russo Glonass e mirano a aumentare la copertura e l'efficienza del sistema. Hanno una vita utile stimata in 7 anni. Il lancio è avvenuto con un Proton, alle ore 11:43 ora italiana.
Dopo il raggiungimento dell'orbita di parcheggio, l'upper stage del Proton ha completato due accensioni per portare i tre satelliti Glonass nell'orbita circolare ad una quota di circa 19000 km. L'orbita è una MEO (Mid Earth Orbit) in accordo con i principali sistemi di navigazione (GPS, Galileo, Glonass). L'inclinazione del piano orbitale dei satelliti è di 64.8 gradi, mentre un loro sfasamento nel piano sarà necessario per aumentare la copertura del sistema e raggiungere l'orbita operativa per ognuno.
Il sistema Glonass, con il lancio di oggi, porta i suoi satelliti a 20, compresi 16 completamente operativi e uno parzialmente operativo. I nuovi satelliti entrano quindi nella fase di pre-operatività che li porterà, dopo i test di funzionamento e interfaccia con il sistema, ad entrare in uso nel prossimo anno. Attualmente la Russia spera di arrivare, con un numero di 30 satelliti, alla copertura, entro il 2011, dell'intero globo terrestre, mentre con il lancio di oggi si è assicurata la copertura del territorio russo.
Il lancio odierno è il secondo lancio a supporto del programma Glonass del 2008.