In attesa che vengano completamente scongiurati i rischi di un'eventuale contaminazione di una partita di titanio difettosa, il telescopio spaziale Kepler della NASA verrà spedito, nelle prossime settimane, alla Cape Canaveral Air Force Station (Florida) in attesa del lancio, previsto per il 5 marzo 2009 con un Delta II.
L'obiettivo del veicolo spaziale dell'ente americano sarà la ricerca di pianeti extrasolari, attraverso il monitoraggio di più di 100000 stelle, al fine di trovare eventualmente i segni propedeutici alla vita, come l'acqua liquida. Lo scopo primario sarà determinare quanti pianeti potenzialmente simili alla Terra sono presenti nella Via Lattea, ad una determinata distanza dalle varie stelle ed aventi ben precise composizioni.
Dopo il successo di tutti i test ambientali (termici, di vibrazione, di interfaccia), Kepler si trova attualmente presso l'azienda costruttrice, la Ball Aerospace & Technologies. Il trasferimento verrà effettuato via terra a gennaio.