Ne è venuto fuori un quadro assortito per l'assegnazione dei contratti di supporto alla ISS in LEO per le tre società rimaste ancora in gara, SpaceX, Orbital Sciences Corporation e PlanetSpace.
L'annuncio è appena arrivato e sono state premiate in parti diverse SpaceX e Orbital Science Corporatiom con PlanetSpace esclusa dalla fase operativa.
Il contratto parte dal primo Gennaio 2009 e termina a fine 2016 con inizio della parte operativa dal 2010 al termine dei voli shuttle (in caso di prosecuzione dell'attività è probabile un rinvio) e sono così stati formalmente acquistati 12 voli da SpaceX per 1.6 miliardi di dollari e 8 voli da Orbital Sciences Corporation per 1.9 miliardi di dollari.
Da questi contratti arrivano le circa 20ton di materiale da inviare sulla ISS ancora scoperti da ATV, HTV e Progress.
I due nuovi sistemi di lancio si aggiungono quindi ai sistemi di supporto alla ISS e rispettivamente con i lanciatori Taurus II e Falcon 9.
Analizzando i piani delle due Società, OSC, ditta costruttrice fra le altre cose anche del sistema LAS di Orion e del booster per i test in volo della stessa, prevede il primo lancio dimostrativo per fine 2010 e la prima operativa nel Ottobre 2011, il sistema spaziale sarà il Cygnus, realizzato in collaborazione con Thales Alenia Space, e costruito per la parte pressurizzata, derivata direttamente dagli MPLM, in Italia negli stabilimenti di Torino.
La capacità di questo sistema è di 2300kg in ascesa e 1200kg in discesa, le prestazioni saranno potenziabili nel caso si decidesse di sviluppare un nuovo secondo stadio a propellente liquido.
SpaceX invece utilizzerà il Falcon 9 che si appresta al primo lancio test, il prossimo anno, da Cape Canaveral. Il sistema spaziale Dragon sarà il mezzo che raggiungerà la ISS e potrà trasportare carichi pressurizzati, non pressurizzati e potenzialmente uomini.
L'unica che ne esce sconfitta è PlanetSpace Inc, associata ai colossi ATK, Boeing e Lockheed Martin con il lanciatore Athena III formato da un SRM, un Castor 120 e un Castor 30.
Nelle immagini il Taurus II e il Cygnus di OSC, il Falcon 9 e il Dragon di SpaceX