Il governo Britannico dovrebbe approvare, in Dicembre, l'avvio di un programma che dovrebbe portare sulla Luna strumentazioni di rilevamento per studiare i terremoti Lunari, vero mistero per gli scienziati.
Il costo del progetto è valutato in 100 milioni di sterline, esso prevede un satellite in orbita Lunare che sparerà sulla superficie una serie di quattro penetratori, è previsto che essi si conficcheranno nel suolo fino a sei piedi di profondita' (1.8 metri).
Queste sonde studieranno la composizione delle rocce, eventualmente se qualcuna verrà inviata sulla superficie di uno dei poli, si verificherà l'esistenza di tracce d'acqua.
La rete delle quattro stazioni rilevatrici, dislocate a varie distanze, forniranno un quadro della sismicità lunare, usando sensori appositi.
La missione è denominata Moon Lightweight Interior and Telecommunications Experiment (MoonLITE), i fautori del piano pensano ad un lancio tra il 2012 ed il 2014.
La NASA supporterà questa iniziativa, nata per approfondire quanto rilevato dalle strumentazioni lasciate sulla superficie dopo i vari allunaggi del programma Apollo.
Gli strumenti della NASA avevano evidenziato tre tipi di "Lunamoti", quelli causati dalla gravità terrestre, quelli causati dall'espansione di rocce surriscaldate dal Sole ed infine il misterioso evento di un sisma della potenza di 5 gradi Richter che presuppone la possibile attività intriseca del sottosuolo Lunare.
la Gran Bretagna entra cosi nel novero dei Paesi capaci di sviluppare programmi del genere, ponendo le basi per future collaborazioni in questo senso.