Domenica scorsa, parlando a Bangalore, il signor G Madhavan Nair, presidente dell'Agenzia Spaziale Indiana (ISRO), ha puntualizzato quelli che sono i programmi spaziali Indiani nel settore dell' esplorazione umana e interplanetaria.
Il successo della Sonda Lunare Chandrayaan-1 ha galvanizzato i tecnici spaziali e gli scienziati Indiani, da ciò un fiorire di progetti sempre piu ambiziosi.
L'obiettivo primario è quello di sviluppare le tecnologie per costruire un veicolo pilotato per missioni in orbita terrestre.
Questo progetto non ha ancora ricevuto il benestare del governo, ciononostante l' IRSO pianifica il primo volo spaziale umano Indiano per il 2015.
In seguito, l'ISRO pianifica lo sviluppo delle tecnologie per effettuare missioni umane lunari verso il 2020, in concomitanza con quanto programmato dalla NASA e dalla Cina.
Per quanto riguarda i programmi di sonde automatiche, è in pieno sviluppo la preparazione della sonda Chandrayaan-2, essa verrà lanciata nel 2012 e vedrà sbarcare sulla superficie un rover di fabbricazione Russa.
G Madhavan Nair ha smentito poi quanto riportato nelle scorse settimane dalla stampa, la missione Adithya per lo studio del Sole non vedrà un veicolo in orbita solare, ma uno specifico satellite in orbita terrestre.