Dal 9 al 24 Settembre scorsi, il satellite ESA sperimentale Giove-B, si è posto automaticamente in standby, a causa delle intense radiazioni cosmiche a cui è stato sottoposto, cio' per proteggere i suoi delicati circuiti.
Giove-B è il secondo satellite sperimentale dell'ESA, e come il primo Giove-A ha il compito di testare e mettere a punto il futuro sistema globale di posizionamento Galileo, alternativo al sistema Americano ora largamente in uso GPS.
Quanto occorso a Giove-B, non è una rarita', di quando in quando, questa procedura viene regormente attuata da vari satelliti e sonde spaziali.
Non normale, invece è la durata di quanto successo, la societa' costruttrice del satellite EADS Astrium, pensa che cio' sia dovuto ad un impatto con uno "ione pesante", per cui ora si sta cercando di capire in quale parte del satellite cio' sia avvenuto.
Giove-B, ora sta normalmente operando, esso pesa 500 Kg ed è stato costruito congiuntamente dalla gia' citata Astrium con la Thales Alenia Space.
Quando sara' operativo, il sistema Galileo comportera' l'uso di una trentina di satelliti e cio' è programmato per il 2013.