Il primo ATV Jules Verne si prepara a lasciare la ISS
La separazione del primo Automated Transfer Vehicle di ESA, Jules Verne, con la stazione spaziale avverrà il prossimo 5 settembre alle 23.30 ora italiana (CEST), 21.30 GMT. Con un comando direttamente dal centro di controllo ATV, il primo veicolo europeo completamente automatizzato per il rifornimento e il reboost della Stazione Spaziale, eseguirà l'undocking dopo una missione durata 4 mesi coronata dal successo, che ha comportato l'invio sulla ISS di provviste, propellente, acqua, ossigeno e capacità propulsive per l'innalzamento della quota orbitale.
La missione di Jules Verne è iniziata con il lancio del 9 marzo 2008 con un Ariane 5 ATV, modificato appositamente. Seguendo un test del sistema di manovre anti collisione (CAMs), ATV ha dimostrato l'alto livello di prestazione del sistema GNC, di puntamento, navigazione e controllo. In seguito, dopo un avvicinamento finale e l'aggancio il 3 aprile, il veicolo spaziale europeo ha completato tutti gli obiettivi preposti come modulo cargo e come modulo propulsivo. A questo scopo è stata portata a termine anche una manovra per evitare debris spaziali (Debris Avoidance Manoeuvre). ATV, a dimostrare la sua versatilità , è stato anche utilizzato come area per il riposo degli astronauti.
Dopo il trasferimento automatico di circa 811 kg di propellente alla stazione, in giugno, e al rifornimento di 269 litri di acqua potabile e 21 kg di aria, le attività di ATV nell'ultimo fine settimana di agosto sono state dedicate al trasferimento dell'ultima parte di materiale, dalla cabina pressurizzata alla ISS.
Il Comandante della Stazione, Sergei Volkov, ha completato anche, nelle scorse settimane, una speciale ispezione del ponte dell'ATV per verificare una possibile condensazione e misurare la temperatura di ATV. Questa operazione è stata necessaria in quanto, sebbene non ci fossero rischi, era stato scoperto un problema alla coperta termica di MLI, che si era parzialmente strappata. Questo piccolo problema ad ATV non è stato caratterizzato, tuttavia, da temperature della navetta sopra i margini consentiti.
I reboost regolari della ISS sono stati necessari per innalzare la quota della stazione, che, a causa della resistenza atmosferica residua, perde quota fino a 50 metri al giorno in Agosto. Il 13 agosto è stato portato a termine l'ultimo e quarto reboost, fino ad una quota di 355 km sulla superficie terrestre.
Alcune settimane dopo l'undocking, il 29 settemre, i propulsori di ATV utilizzeranno il propellente rimasto per fare deorbitare la navetta, completando così la missione con un rientro controllato sopra l'Oceano Pacifico.
Foto: fonte ESA
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