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Completato il rollout per Atlantis/STS-125

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

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Atlantis ha finalmente raggiunto la rampa 39A e tutto sembra in ordine per il lancio previsto per la seconda settimana di ottobre.
Sembra per ora scongiurato il pericolo rappresentato dalla tempesta tropicale Hanna e dall’uragano Ike, sebbene riguardo quest’ultimo permanga un po’ di incertezza.

Per quanto riguarda la data esatta del lancio, l’8 ottobre rimane il giorno NET (No Earlier Than – Non Prima Di), ma e’ gia’ certo (in base alle tabelle di marcia) che si andra’ verso il 10 o l’11, a causa del tempo perso per i problemi meteo e per riparare il guasto al condotto del serbatoio di idrogeno liquido dell’ET.

Atlantis e’ ora in attesa della Launch Pad Validation (Idoneita’ alla Rampa di Lancio) sulla gloriosa 39A, la quale e’ al momento in perfetta efficienza dopo i lavori di riparazione resisi necessari in seguito ai danni riportati durante il lancio di STS-124.
Secondo i tecnici Nasa, il ripetersi del distacco e conseguente dispersione di mattoni refrattari e’ “improbabile”. Peraltro l’attenta analisi dei filmati delle telecamere infrarosse ha fatto concludere che i mattoni proiettati verso l’alto non possano comunque rappresentare una minacccia alla sicurezza della navetta in decollo.

La causa finale dell’accaduto e’ la semplice usura della rampa, nell’assenza di una durata operativa stabilita a priori.
Il rapporto finale sull’incidente afferma che “la mancanza di una definizione di durata operativa e’ in parte legata all’inesistenza o inadeguatezza dei requisiti di progettazione del muro antifiamma, ed inoltre dal non aver stabilito i requisiti di manutenzione del muro per i programmi Saturno e Shuttle”.

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