I lavori di riparazione al pad, danneggiatosi durante le fasi di lancio di STS124/Discovery procedono senza intoppi, con una organizzazione che prevede varie fasi successive e molteplici appaltatori.
Si e' completata la rimozione di tutti i mattoni refrattari instabili e della relativa resina epossidica, con l'ausilio di idropulitrici; successivamente, il muro retrostante il rivestimento in mattoni e' stato consolidato.
La fase due, affidata alla Metcon, prevede l'applicazione "a spruzzo" dello strato di Fondu Fyre, e dovrebbe concludersi entro l'11 agosto, in tempo per accogliere Atlantis per il lancio di ottobre.
Il Fondu Fyre, un materiale cementizio, e' al momento l'unico refrattario approvato per il KSC, con una prestazione che nel corso degli anni ha dato piena soddisfazione, permettendo operazioni di manutenzione con intervalli di circa 5 lanci.
Una novita' riguarda l'aggiunta di nuovi sensori in tutta la zona che deve sopportare l'urto dei getti roventi ed acidi dei motori dell'STS, anche se al momento non e' chiaro se questa strumentazione potra' gia' essere operativa in tempo per STS 125.