La NASA ha iniziato negoziazioni, per ora non ufficiali, per l'acquisto di alcuni HTV Giapponesi, i moduli per il rifornimento della ISS, da utilizzare nel periodo di sospensione dei mezzi manned Americani.
Il Giappone non aveva mai considerato la possibilità di poter vendere alcuni esemplari di HTV e se il contratto si concludesse sarebbe il più importante negli oltre 50 anni di storia spaziale del Paese.
HTV è sviluppato da JAXA, Mitsubishi Heavy Industries e Mitsubishi Electric Corp. è lungo 10m e 4.4m di diametro con un payload massimo di 6ton e lanciato dal vettore indigeno H-2B.
Il primo volo è attualmente previsto per il settembre del prossimo anno e si andrà ad inserire, completando la prevista flotta di mezzi di rifornimento, insieme a Progress, Sojuz, Shuttle e ATV con un rateo di lanci previsto di circa 1 all'anno.
L'acquisto potrebbe essere preso in considerazione certamente dopo i risultati del primo lancio e quando il programma COTS sarà più definito con le reali potenzialità ben chiare alla dirigenza del programma che per ottemperare agli impegni presi con i partner per il rifornimento della ISS di acqua, cibo, materiale, esperimenti e vestiti potrebbe vedere sotto una miglior luce un acquisto di servizio verso il Paese Nipponico rispetto alla Russia con ulteriori versamenti per i Progress.
La JAXA ha confermato che la trattativa è iniziata lo scorso febbraio.