Campagna reclutamento astronauti ESA: conferenza stampa e convegno ESA/ESRIN

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

L’Agenzia Spaziale Europea ha selezionato i suoi primi astronauti nel 1978 in concomitanza con il programma Spacelab la cui prima missione decollava nello spazio con lo Space Shuttle americano nel 1983. La preparazione per la partecipazione dell’Europa alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) ha richiesto una seconda selezione di astronauti nel 1992.
 
Le attività dell’Europa nel volo spaziale abitato sono ora giunte ad un livello più intenso grazie al riuscito assemblaggio alla ISS del nuovo laboratorio spaziale dell’ESA Columbus e al positivo lancio, a bordo di Ariane 5, di Jules Verne, il veicolo automatizzato di trasferimento (ATV), la nuova navetta di carico europea senza equipaggio per il rifornimento in orbita, che con altrettanto successo ha effettuato l’attracco alla ISS.

Nel frattempo, gli astronauti della prima fase di reclutamento hanno raggiunto l’età per il pensionamento, mentre ad altri astronauti dell’ESA sono state affidate altre responsabilità in ambito della gestione e delle operazioni. È dunque giunto il momento di cercare nuovi talenti per le future missioni umane europee sulla ISS, verso la Luna e oltre.

Mentre le prime campagne di reclutamento di astronauti passavano attraverso un approccio concepito in modo tale che l’invito a presentare domanda e la pre-selezione dei candidati si svolgessero a livello nazionale, adesso nel 2008, per la prima volta, l’ESA si occuperà direttamente di cercare in tutti gli attuali Stati Membri i candidati migliori per rinforzare il suo corpo di astronauti, la cui base si trova al Centro Astronauti Europeo (EAC), a Colonia, in Germania.

A partire dal 19 maggio, i candidati interessati provenienti dai 17 Stati Membri dell’ESA (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia e Svizzera) possono trovare le condizioni relative al reclutamento e fare domanda direttamente all’ESA via internet al sito www.esa.int/astronautselection.
    
Il candidato ideale per diventare astronauta europeo deve avere una formazioni in discipline scientifiche attinenti e deve saper dimostrare notevoli capacità nei campi appropriati, che includano preferibilmente anche abilità operative. Inoltre, vengono richieste tra le caratteristiche generali di chi fa domanda, una buona capacità mnemonica e di ragionamento, concentrazione, attitudine all’orientamento spaziale e destrezza manuale.

Chi fa domanda dovrebbe parlare correttamente inglese e, se possibile, altre lingue, in particolare il russo, che per le condizioni di ingresso non è obbligatorio ma rappresenta un vantaggio. La personalità del candidato dovrebbe dare mostra di una spiccata motivazione, flessibilità, predisposizione al lavoro di squadra, empatia con i colleghi di lavoro e stabilità emotiva.

Ci si aspetta che diverse migliaia di persone facciano domanda ed è possibile che non tutti conoscano sufficientemente bene l’ESA, il programma europeo di volo spaziale abitato e l’ambiente di lavoro nel quale i candidati selezionati un giorno lavoreranno. Per questo motivo, la vasta campagna di reclutamento comincerà con una conferenza stampa ed un convegno informativo organizzati in tutti gli Stati Membri dell’ESA, a cui parteciperanno sia gli astronauti che figure chiave dell’ESA e delle agenzie nazionali coinvolte.
   
In Italia, conferenza stampa e convegno informativo saranno organizzati presso ESRIN, lo stabilimento in Italia dell’ESA, situato a Frascati vicino Roma, giovedì 17 aprile. L’evento avrà inizio alle 11:00 con una conferenza stampa a cui seguirà alle 14:00 un convegno informativo che durerà fino alle 19:00, durante il quale gli specialisti provenienti dalle agenzie spaziali, dall’industria, dagli istituti di ricerca, dai centri di controllo missioni, ma anche dal mondo artistico e dell’istruzione, della comunicazione e della politica, presenteranno sia il contesto politico, programmatico, contrattuale, tecnico e operativo, in cui i futuri astronauti verranno selezionati e successivamente lavoreranno, sia l’ampia gamma di ruoli che è previsto ricoprano nel corso della loro carriera professionale.

Mentre l’accesso alla conferenza stampa è ristretto ai giornalisti, il convegno informativo è aperto anche ad altri canali informativi e a opinionisti cosi come alle istituzioni pubbliche e le compagnie industriali da cui ci si aspetta proverranno i candidati interessati a diventare astronauti, come agenzie spaziali, istituti di ricerca, industria spaziale, forze armate, compagnie aeree, ospedali e università. Il convegno informativo è, inoltre, aperto anche ai protagonisti della prossima campagna di reclutamento astronauti: i candidati in prima persona, provvisti dei requisiti basilari per la domanda, ovvero la cittadinanza di uno dei 17 Stati Membri dell’ESA, un’età media compresa tra i 27 e i 37 anni, carriera accademica della durata di 5 anni già terminata o il brevetto di pilota di linea o militare e , in entrambi i casi, con almeno tre anni di esperienza professionale.
   
I giornalisti che intendono partecipare alla conferenza stampa e al convegno informativo, così come le persone interessate a partecipare al convegno e che soddisfino i criteri di ammissione, sono pregati di contattare Dieter Isakeit, Capo dell’Ufficio Comunicazione di ESA/ESRIN, via telefono allo 06 941 80950 o via e-mail all’indirizzo Dieter.Isakeit@esa.int.
La partecipazione sarà possibile solo previo invito personale.

Fonte: ESA

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Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.