Anche la Sud Korea ha annunciato ieri di essere intenzionata a partecipare alla "nuova corsa" alla Luna in corso fra diverse nazioni mondiali e soprattutto asiatiche.
Il Paese vorrebbe inviare entro il 2020 un orbiter lunare di propria realizzazione e un lander cinque anni dopo, utilizzando il proprio vettore attualmente in realizzazione.
Il piano di sviluppo prevede la realizzazione del vettore pesante KSLV-II (Korea Space Launch Vehicle) entro 10 anni al costo di 3,9 miliardi di dollari, direttamente derivato dal KSLV-I che dovrebbe essere lanciato il prossimo anno e che a sua volta è direttamente derivato dallo stadio propulsivo dell'Angara Russo.
Verrà presto aperto il nuovo centro spaziale di Naro, e il prossimo aprile il primo astronauta Koreano viaggerà sulla ISS a bordo di un volo Sojuz.