Il passaggio di Galileo sotto finanziamento completamente pubblico è coinciso con la ripresa delle prove sotto vuoto del satellite Giove-B, il cui lancio più volte rinviato è ora previsto per il mese di dicembre. Nel settembre 2006 il primo ciclo di prove sotto vuoto era stato interrotto per problemi tecnici, sommatisi poi ad altri che hanno fatto più volte slittare il lancio e costretto l’ESA a ordinare per precauzione un Giove-A2 per mantenere le frequenze assegnate al sistema. Giove-B è costruito da Thales Alenia Space, joint venture italo-francese che partecipa alla gara per la costruzione dei 30 satelliti della costellazione operativa da lanciarsi tra 2009 e 2010.