Tragico incidente per Alan Poindexter
L’ex astronauta NASA, veterano di due missioni shuttle, è perito ieri in seguito ad un incidente avvenuto mentre, insieme ai due figli, si trovava nelle acque della Florida a bordo di moto d’acqua.
Secondo le prime ricostruzioni, Poindexter si trovava su uno dei jet ski come passeggero, avendo il figlio minore Samuel alla guida, quando il suo mezzo è stato urtato violentemente dall’altro natante, guidato dal figlio maggiore Zachary. Il capitano dell’USN è stato sbalzato in acqua, e successivamente recuperato e sottoposto a procedura di rianimazione cardiopolmonare da alcuni conoscenti. In seguito è stato portato in elicottero all’Ospedale Battista, ove è deceduto.
Cinquantenne, Poindexter si era laureato in ingegneria aerospaziale al GeorgiaTech, per poi arruolarsi in Marina. Pilota di F14 dal 1988, aveva preso parte alla guerra del Golfo, acquisendo poi il brevetto di pilota collaudatore nel 1995.
La sua carriera di astronauta era iniziata nel 1998, e nel 2002 era stato designato pilota per la missione STS-120, ma l’incidente del Columbia aveva rimandato il suo appuntamento con lo spazio. Poindexter si era rifatto nel febbraio 2008, come pilota della missione STS 122 che portò il modulo Columbus all’ISS. Nel 2010 aveva comandato la missione shuttle STS 131, con il modulo MPLM Leonardo nella stiva.
Inoltre aveva svolto il ruolo di CAPCOM per STS 125 e 127.
Al momento era decano degli studenti e direttore esecutivo dei programmi alla Scuola di Perfezionamento della Marina.
Fonte: NASA.
Questo articolo è copyright dell'Associazione ISAA 2006-2024, ove non diversamente indicato. - Consulta la licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.